Marco Baldini e il dramma che ha cambiato per sempre la sua vita: la confessione a cuore aperto, i dettagli della vicenda
Molto noto è la sua amicizia con il noto conduttore e cabarettista Fiorello con cui per tanti ha collaborato grazie al suo prezioso talento, i due realizzavano insieme davvero grandi cose: stiamo parlando di lui, Marco Baldini. Una grande professionalità artistica che però oltre la carriera brillante ha avuto notevoli problemi legati al gioco d’azzardo. Purtroppo, l’uomo ha svelato un dramma che ha lasciato il mondo dello spettacolo senza parole.

Classe 1959, Marco Baldini nasce a Firenze e in questa grandiosa città l’uomo comincia a maturare la passione per la conduzione radiofonica, inizialmente per alcune radio locali e successivamente raggiunge il sogno del nazionale grazie a Claudio Cecchetto su Radio Deejay. L’uomo, infatti, ha curato per la radio diversi programmi tra cui Baldini Ama Laurenti, Tutti per l’una, Baldini’s land, Marco Baldo Show.
Invece dal 1989 inizia a condurre il noto programma Viva Radio Deejay animata dalle imitazioni di Fiorello. Il sodalizio tra i due avviene dal 2001 al 2008 sotto la regia di Nicola Savino. Nel 2007 ha anche partecipato al torneo di poker organizzato da Sky Italia.
Per quanto riguarda la vita sentimentale, l’uomo sposa la conduttrice radiofonica Stefania Lillo e a fargli da testimone è proprio l’amico Fiorello. La storia tra i due dura davvero molto poco per via del gioco d’azzardo di lui che fa crollare gli animi della loro storia. L’uomo, oggi, è legato ad Aurora e nel 2020 è nato il figlio Leonardo.
Di recente ha smentito le voci sulla sua ludopatia svelando un’amara e sconcertante verità sul suo conto che ha lasciato tutti basiti.
La confessione amara di Marco Baldini
Marco Baldini dopo l’allontanamento dalle scene dello spettacolo ha voluto fare una confessione circa la sua verità in merito alla ludopatia, avrebbe smentito quanto ricordato in passato affermando di essere finito in un giro di malavita.

Nel dettaglio l’ex spalla di Fiorello avrebbe dichiarato al podcast One More Time: “Ero dentro la malavita e ho contattato la persona più pericolosa di Milano. Avevo delle marche da bollo da 3 miliardi e dovevo smerciarle per guadagnarci 300 milioni. Ma le marche da bollo erano false e così mi portarono in un campo e mi dissero di scavare perché gli avevo mancato di rispetto, pensavano che li avessi fregati, ma sono riuscito a convincerli che ero in buona fede, che ero stato truffato anche io”.
Quelle stesse persone di cui si era fidato avevano minacciato la sua incolumità: “Avevo perso tutto e a quel punto mi sono inventato la storia del gioco d’azzardo per giustificare agli inquirenti quelle ingenti entrate e uscite di denaro dal mio conto”.
Oggi pare che l’uomo sia ritornato a sorridere grazie a suo figlio e alla sua compagna.