Come risparmiare sui costi di gestione dell’auto

Immagine con una calcolatrice, delle monete e il modellino di un'auto

L’automobile continua a essere il mezzo preferito dagli italiani, nonché quello più impiegato per effettuare gli spostamenti quotidiani. In rapporto agli abitanti, il nostro Paese è quello che registra il maggior numero di auto, a livello europeo.

Naturalmente, il dato ha un impatto anche sulle finanze degli italiani: mantenere un’auto, infatti, presenta una serie di costi di gestione piuttosto significativi, che vanno dal bollo alle spese per la manutenzione, fino ad arrivare a tutte quelle correlate, come per esempio l’assicurazione.

Adottando una serie di semplici accorgimenti, in ogni caso, è possibile risparmiare su alcune di queste voci e tagliare una serie di costi.

Come risparmiare sull’assicurazione auto

L’assicurazione auto è un prodotto che ogni automobilista è obbligato a sottoscrivere per legge.

Essendo una voce di spesa inderogabile, può allora essere utile individuare la proposta più vantaggiosa mettendo a confronto le diverse proposte dalle principali compagnie assicurative.

Per farlo, è possibile avvalersi dei servizi messi a disposizione da portali come Facile.it, che consente di individuare la polizza auto più adatta per le proprie finanze in pochi click, passando per la compilazione di un pratico form online.

In fase di analisi, è possibile inserire nel preventivo anche una serie di garanzie accessorie con cui andare a incrementare il livello di copertura ed essere così maggiormente tutelati in caso di imprevisti.

Le strategie per tenere sotto controllo i costi dell’auto

Adottando qualche piccolo accorgimento è possibile contenere anche i costi di gestione dell’auto, a cominciare dalla spesa per il carburante che rappresenta una delle voci più significative da sostenere, anche a causa del significativo aumento dei prezzi che sta caratterizzando gli ultimi mesi.

Oltre a cercare di limitare gli spostamenti non necessari, è consigliabile confrontare i prezzi dei vari distributori e tenere monitorato quelli che offrono le tariffe più vantaggiose.

Per ridurre i consumi di carburante, inoltre, è possibile optare per gli spostamenti condivisi, ricorrendo a un’unica auto quando la destinazione è comune. Si tratta di una strategia sempre più diffusa soprattutto tra i colleghi che condividono parte del tragitto per il lavoro.

Anche lo stile di guida impatta sui consumi di carburante: comportamenti accorti al volante permettono di ridurre gli sprechi.

Per quello che riguarda i comportamenti al volante, una guida regolata permette anche di usurare meno rapidamente gli pneumatici, rendendo meno frequente il ricambio. I

nfine, va posta la giusta attenzione alla climatizzazione dell’abitacolo: un eccesso di aria per raffrescare/riscaldare può infatti aumentare i consumi dell’auto anche in modo significativo.

La manutenzione regolare abbatte i costi di gestione

Effettuare una regolare manutenzione dell’auto, oltre a essere importante per ragioni di sicurezza, risulta anche vantaggioso dal punto di vista economico.

Tra le operazioni necessarie a conservare il veicolo in perfetto stato, ad esempio, vi è il controllo degli pneumatici: verificare che siano sempre gonfiati a una pressione ottimale e sostituirli al cambio stagionale, infatti, permette di ottenere sul lungo periodo un certo risparmio.

Un altro accorgimento per tenere sotto controllo i costi, poi, è quello di farsi fare più preventivi da officine diverse.

Che si debba effettuare un tagliando, un controllo di routine o il cambio gomme, è consigliabile contattare diverse aziende e chiedere il prezzo del lavoro, in modo da scegliere poi quello più conveniente.

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