Legge 104, TAGLIATI I FONDI: Maggio Horror per gli italiani: addio a benefit, non ti danno più niente I Colpa dei furbetti: ma ci rimetti proprio tu

Legge 104, TAGLIATI I FONDI: Maggio Horror per gli italiani: addio a benefit, non ti danno più niente I Colpa dei furbetti: ma ci rimetti proprio tu

Anziana disperata (pexels) democratico.it

La legge 104 sta per essere definitivamente depotenziata. Scopri cosa ti aspetta questo mese: è finita la pacchia.

Arriva maggio e nell’aria c’è già il profumo d’estate: amici che ti tirano da tutte le parti per aperitivi, weekend al mare, fughe improvvisate. Tutto bellissimo, certo. Peccato che, proprio a maggio, il lavoro rallenta. Alcuni settori vanno in stand-by, altri iniziano a tirare il freno a mano per prepararsi alla stagione estiva.

E quindi? Si lavora meno e si guadagna meno. Meno entrate, più spese. L’equazione perfetta per trovarsi a fine mese a fissare il saldo del conto corrente con aria disperata. Gli spritz con gli amici, i biglietti aerei last minute, le prime notti fuori porta: tutto pesa, tutto si accumula.

E, nel frattempo, l’estate ti bussa sulla spalla, come a ricordarti che è solo l’inizio: tra poco spenderai ancora di più in poco tempo. Insomma, maggio è quella trappola in cui ti sembra di essere in vacanza, ma il portafoglio ti riporta bruscamente alla realtà.

Partite IVA e stipendi stagionali

Se hai una partita IVA, maggio ti ricorda che il concetto di ferie è solo un’illusione ottica. Nessuna tredicesima, nessun bonus estate: se non lavori, non guadagni. Inoltre, la partita IVA pone chi la sottoscrive a uno stress emotivo difficile da gestire.

E non parliamo poi di chi ha contratti stagionali: magari cominci a lavorare d’estate, ma a maggio sei ancora lì, a contare le monetine in attesa del primo stipendio. Chi ha scelto questa strada, lo sa: il relax va sempre riprogrammato a data da destinarsi.

Fine fondi per chi ha la 104
Anziano disperato (pexels) democratico.it

Fine Legge 104

Nel frattempo, maggio porta anche notizie meno allegre per chi usufruisce della Legge 104. I fondi sono stati tagliati e le agevolazioni potrebbero diventare più complicate da ottenere. La legge in questione è in vigore dal 1992, tutelando le persone con disabilità e i loro caregiver: garantisce permessi lavorativi retribuiti, facilitazioni nell’accesso a determinate posizioni nella Pubblica Amministrazione, parcheggi riservati e altre misure di sostegno. Tra le agevolazioni previste c’è anche quella relativa all’acquisto di dispositivi tecnologici a prezzo ridotto, tra cui tablet, smartphone e simili.

Ma attenzione: per questi oggetti non basta più solo dichiarare di averne diritto. Come riportato da Lagazzettadelserchio.it, per usufruire dello sconto, occorrerà presentare un documento che dimostri il collegamento tra il tipo di disabilità e l’utilità reale del dispositivo. Se manca, servirà una certificazione medica ad hoc. In sostanza, ottenere il beneficio diventa più complicato. E con meno fondi a disposizione, sarà ancora più importante preparare tutta la documentazione corretta, per non rischiare di vedersi negare un supporto che può davvero fare la differenza nella vita quotidiana.