Per oltre un decennio, Belen Rodriguez è stata una figura centrale in tv, poi è sopraggiunta la crisi. Un destino triste ma inevitabile.
Prima di essere showgirl, Belen è stata una vera e propria icona pop: una reginetta del gossip e un simbolo di bellezza conturbante. Dopo l’esplosione a L’Isola dei Famosi e i ruoli da valletta, ha provato più volte a imporsi come conduttrice o co-conduttrice. Nel 2011, dopo il Sanremo con Gianni Morandi, presentò Colorado e la terza edizione di Italia’s Got Talent. Nel 2022, con Mammuccari, era al timone de Le Iene. Poi si è dedicata a un ruolo marginale in Tu sì que vales.

In tutti i programmi a cui ha preso parte, Belen Rodriguez ha fatto tv alla sua maniera: mettendo in primo piano la sua presenza estetica, facendo parlare l’immagine più che il carattere. Nello scorso biennio, qualcosa è cambiato. Belen Rodriguez, forse delusa dalle offerte, ha lasciato Mediaset e si è ritirata temporaneamente dalla scena, concentrandosi soprattutto sui social. Qualche maligno insinuò che la decisione potesse rivelare una presa di coscienza: più che cedere alla disillusione, l’argentina avrebbe fatto i conti con sé stessa e con le sue capacità come conduttrice.
Non è facile per i sex symbol continuare a trovare spazio con l’avanzare dell’età, quando diventa avvilente dover sgomitare con nuove accanite legioni di ventenni. Intendiamoci: Belen è ancora bellissima, sensuale e attraente, anche a quarant’anni… Ma probabilmente aveva bisogno di mettersi alla prova con qualcosa di diverso, allontanandosi dai ruoli che le avevano concesso a Mediaset. Dopo aver condotto due programmi su Discovery, nel 2025, l’argentina ha scelto di provare qualcosa di diverso.
Belen Rodriguez lascia la tv per la radio: è rivoluzione
Niente più tv per Belen Rodriguez: è arrivato il tempo del cambiamento, con il debutto su Rai Radio 2, previsto per l’autunno. Un passaggio simbolico: dalla centralità dell’immagine alla forza della voce. Il medium plasma un messaggio. La showgirl ha deciso di dedicarsi a una dimensione più intima, più riflessiva, inevitabilmente meno esposta al giudizio estetico.

Storicamente, è sempre sbagliato interpretare la decadenza come una fase di puro crollo o di rovina. Anche per Belen, il periodo crepuscolare non è coinciso con una vera e propria perdita di rilevanza: l’argentina è ancora famosissima. Ma la prossimità con l’umore più contemplativo suggerito da una fase declinate l’ha aiutata a trasformarsi e a evolvere. Ha avuto il coraggio di smarcarsi da un sistema televisivo che premia sempre le novità e consuma con avidità e scarsa riconoscenza i volti noti.
Belen si farà vedere di meno, probabilmente perché ha scelto consapevolmente di raccontarsi in modo diverso. Il programma radio debutterà nell’autunno 2025, anche se la data precisa non è stata ancora ufficializzata. L’indizio è arrivato da uno scatto pubblicato dalla stessa Belen su Instagram davanti alla storica sede RAI, quella di via Asiago 10. Si parla di un format inedito, pensato per intercettare un pubblico dinamico e trasversale. E siamo tutti curiosissimi!