Santorini e il rischio di una nuova eruzione vulcanica

Santorini, celebre isola greca turistica, potrebbe essere travolta da un’ulteriore eruzione vulcanica, come accadde più di 3000 anni fa. 

Santorini è una delle isole greche più famose al mondo, nota per le sue case bianche dai tetti blu, le chiese dai campanili azzurri e il panorama mozzafiato del mare Egeo.

vulcano di santorini
Cosa sapere sul vulcano sottomarino di Santorini Ildemocratico.it

Ma c’è molto di più da scoprire su quest’isola, che si trova nell’arcipelago delle Cicladi, a sud-est dell’Attica. La storia millenaria di Santorini ha lasciato tracce indelebili nella sua cultura e nella sua architettura, e l’incredibile paesaggio naturale è stato formato da una delle eruzioni vulcaniche più potenti della storia, avvenuta circa nel 1600 a.C.

Santorini fa parte dell’Arco Vulcanico Ellenico, uno dei più importanti campi vulcanici d’Europa, il quale ha visto oltre 100 eruzioni negli ultimi 400.000 anni. Il vulcano sottomarino Kolumbo, situato a 3 km a nord-est di Santorini, è il vulcano più attivo e potenzialmente pericoloso del Mediterraneo orientale. L’ultima eruzione del Kolumbo avvenne nel 1650 e causò la morte di 70 persone e uno tsunami di 12 metri.

Il monitoraggio e le ricerche sul vulcano di Santorini

Gli scienziati stanno monitorando costantemente il vulcano per prevenire la possibilità di una nuova eruzione, al fine di non farsi trovare impreparati. Nel corso del tempo diverse spedizioni hanno interessato l’area, tra cui quella della nave da ricerca statunitense JOIDES Resolution, avvenuta tra dicembre 2022 e febbraio 2023. La nave ha trivellato a oltre 8.000 metri sotto la superficie del mare per raccogliere sedimenti mai raggiunti prima. Tali sedimenti sono stati molto utili nella missione di ricostruire la storia del vulcanismo della zona.

Gli studi sull’area del Kolumbo hanno portato alla scoperta di una camera magmatica precedentemente non rilevata e di un oceano dalle fattezze “aliene” nel suo cratere, con condizioni estreme e forme di flora e fauna non dissimili da quelle che si potrebbero trovare su un pianeta extraterrestre. Queste straordinarie scoperte hanno aperto un nuovo mondo alle ricerche tecnologiche, al punto che si sta utilizzando la zona del cratere come banco di prova per testare nuovi veicoli subacquei all’avanguardia.

Santorini rischio eruzione
Rischio eruzione a Santorini: ecco perché Ildemocratico.it

I risultati delle spedizioni potrebbero aiutare gli scienziati a prevedere le eruzioni future e rivelare il comportamento di altri vulcani attivi in tutto il mondo. Si stanno studiando inoltre i legami tra terremoti e vulcani.

Il rischio di una nuova eruzione a Santorini è sicuramente reale e preoccupante, in particolare in presa visione dell’aumento delle attività vulcaniche di circa di 10 anni fa, tanto che nel 2020 l’agenzia di protezione civile greca ha elaborato un piano di 185 pagine per affrontare le conseguenze di un possibile risveglio dei vulcani.

Fortunatamente, ad oggi la situazione appare tranquilla. I geologi continuano però a monitorare con scrupolo e attenzione il Kolumbo, ed è un loro timore non troppo infondato il fatto che in un futuro non troppo remoto potrebbe verificarsi un’ulteriore eruzione vulcanica.

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