Versati i soldi sul conto e EVITA I CONTROLLI del FISCO: il trucchetto per dribblare sospetti e rogne con la legge

Versati i soldi sul conto e EVITA I CONTROLLI del FISCO: il trucchetto per dribblare sospetti e rogne con la legge

I controlli del Fisco (Fonte: Canva) - www.ildemocratico.com

Ecco quali sono i versamenti e prelievi di soldi sul conto corrente che fanno partire i controlli da parte del Fisco.

L’Agenzia delle Entrate sta facendo gli straordinari affinché problemi quali: l’evasione fiscale, il lavoro in nero e altre pratiche illecite vengano debellate il più possibile, anche perché queste pratiche distruggono l’economia del Paese.

Per questo motivo i controlli sui cittadini e sulle loro operazioni fiscali sono sempre monitorate, in modo da rilevare sia con controlli incrociati che con quelli a random del sistema, eventuali anomali che fanno presagire qualche attività poco trasparente.

Anche i versamenti e prelievi sul conto, potrebbero essere un campanello d’allarme per il Fisco che potrebbe far partire controlli. Ecco come evitarli, agendo in totale trasparenza e legalità.

I versamenti considerati leciti da parte del Fisco

Prima di rivelarvi quali sono i movimenti che potrebbero generare sospetti da parte del Fisco, il quale potrebbe partire con i suoi controlli approfonditi, volevamo riportarvi i versamenti considerati invece leciti e quindi esenti da imposte.

Come riportano da Brocardi, i casi accettati sono i versamenti sotto forma di bonifici, quindi di un metodo tracciato, per questi casi: le somme ricevute in prestito; le donazioni che possono avvenire tra genitori e figli o viceversa, entro un milione di euro; donazioni tra fratelli e sorelle che non devono superare i 100.000 euro; donazioni di modico valore; soldi ricavati dalla vendita di un oggetto usato; le somme ricavate dalle vincite al gioco o da scommesse; risarcimenti ricevuti per quei casi di danni morali o biologici.

I controlli sui versamenti sul conto
I controlli sui versamenti sul conto (Fonte: Canva) – www.ildemocratico.com

Le operazioni bancarie che fanno scattare i controlli del Fisco

Come vi dicevamo, i controlli del Fisco sulle operazioni e movimenti finanziari dei cittadini sono molto attivi, per cercare di debellare l’evasione fiscale, una delle piaghe più radicate nel nostro Paese. Versamenti e prelievi sospetti sul conto corrente fanno attivare i controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Queste operazioni riguardano spesso l’uso dei contanti e soprattutto in caso di: prelievi frequenti, in quanto potrebbero trattarsi di pagamenti per lavoro in nero; prelievi di importo elevato; assenza di prelievi; versamenti consistenti e regolari; bonifici ricevuti senza una causale specifica; risparmi sproporzionati rispetto al reddito dichiarato. In questi casi e se il Fisco dovesse accertare l’irregolarità nel reddito dichiarato, scatterebbero controlli serrati fino ad arrivare all’obbligo del pagamento delle imposte dovute e le relative sanzioni per evasione fiscale, come riportano da Brocardi. Per questo motivo fareste meglio a rispettare la legge e svolgere operazioni “alla luce del sole”, affinché non incappiate in multe consistenti.