ULTIM’ORA AGENZIA DELL’ENTRATE: 5 MILA italiani sotto indagine, CASE A RISCHIO, arriva la RACCOMANDATA catastale

ULTIM’ORA AGENZIA DELL’ENTRATE: 5 MILA italiani sotto indagine, CASE A RISCHIO, arriva la RACCOMANDATA catastale

Casa a rischio (pexels) democratico.it

Potresti essere in pericolo senza saperlo: salva così la tua casa prima che ti arrivi la raccomandata catastale.

Comprare casa è il sogno di molti, ma oggi sembra quasi un miraggio da condividere con cento persone. I prezzi degli immobili sono saliti alle stelle, e quello che una volta era considerato un investimento accessibile è diventato un lusso per pochi. Se negli anni ‘80 e ‘90 bastava un solo stipendio per acquistare una casa, oggi non va più così.

Ma non solo, serve un mutuo trentennale e, in molti casi, una bella dose di fortuna. Il divario tra le generazioni è enorme, e non a caso il web è pieno di meme sulla questione: da quelli che ironizzano sui boomer che compravano casa a 25 anni con pochi milioni di lire a quelli che mostrano i giovani di oggi, condannati all’affitto a vita.

Il mercato immobiliare ha subito trasformazioni incredibili, e nonostante le promesse di agevolazioni e incentivi, l’acquisto di una casa rimane un ostacolo per tantissimi italiani. Ma anche una volta comprata, la tranquillità non è più garantita.

Nessuno è al sicuro

Le spese continuano a crescere, e tra tasse, manutenzione e soprattutto bollette, il portafoglio rischia di svuotarsi più velocemente del previsto. Le bollette della luce e del gas sono ormai a livelli record, e molte famiglie fanno fatica a stare dietro ai rincari.

Per fortuna, nel 2025 è stato confermato il bonus bollette, un’agevolazione pensata per aiutare chi ha un ISEE basso a sostenere i costi dell’energia. Un’iniezione economica minima e poco funzionale ma comunque utile, visto che tra mutuo e utenze, vivere nella propria casa sta diventando quasi più costoso di un affitto.

Scopri se la tua casa è in pericolo
Casa (pexels) democratico.it

Casa a rischio: tutta colpa di AdE

Investireoggi.it ha diffuso la notizia. Presto arriveranno a 5000 italiani le lettere dell’Agenzia delle Entrate a creare ulteriore agitazione. Sono in arrivo 5000 raccomandate indirizzate ai contribuenti che hanno usufruito del Superbonus 110% per lavori di ristrutturazione, ma che, secondo il Fisco, potrebbero aver commesso qualche irregolarità catastale. L’obiettivo di queste comunicazioni è verificare che le case ristrutturate siano state aggiornate correttamente nei registri catastali, soprattutto per quanto riguarda le rendite.

Chi riceverà la lettera dovrà controllare con attenzione la propria situazione e verificare i dati relativi al proprio immobile: comune di ubicazione, sezione, foglio, particella e subalterno. Questa prima ondata di raccomandate riguarda solo i casi più evidenti, ma è probabile che ne seguiranno molte altre, andando a coinvolgere sempre più proprietari. Al di là delle polemiche politiche sul Superbonus e sulle sue conseguenze, il punto è che chi ha approfittato dell’agevolazione ora potrebbe trovarsi a dover regolarizzare la propria posizione. E con il rischio di multe o ulteriori accertamenti, la casa, da sogno, potrebbe trasformarsi in un vero incubo burocratico.