Albano Carrisi e la malattia che lascia tutti sorpresi: ecco di cosa si tratta, i dettagli e le curiosità della vicenda.
Uno dei cantanti che continua a stupire il mondo dello spettacolo è proprio lui, Albano Carrisi. Nonostante la sua carriera fatta di grandissime soddisfazioni personali, l’uomo tempo fa ha parlato di una malattia entrata nella sua vita che ha lasciato tutti senza parole. Pare che, non esiste una cura effettiva e quindi il cantante dovrebbe conviverci per sempre: scopriamo i dettagli.
Nel corso della sua carriera, Albano ha ottenuto diversi premi e riconoscimenti che lo hanno consacrato uno degli interpreti migliori della musica italiana di tutti i tempi. A dimostrarlo è stato il bellissimo medley che lo ha visto protagonista del Festival di Sanremo 2023 insieme a Gianni Morandi e Massimo Ranieri.
Uno dei successi per cui ha sbancato la sua carriera è stata la famosa canzone Nel Sole che è diventata subito un cult della musica italiana, raggiungendo un buonissimo successo tanto da realizzare un musicarello sotto l’omonimo nome.
Proprio grazie a questo film, Albano ha trovato l’amore nella giovanissima Romina Power. Nonostante l’opposizione delle rispettive famiglie, i due hanno cominciato una bellissima storia d’amore. I due sono convolati a nozze creando una bellissima famiglia. Purtroppo, però, nel 1998 la coppia si divide per un evento sconvolgente: la scomparsa di Ylenia Carrisi, la primogenita che ancora oggi resta un mistero a cui nessuno è riuscito a dare risposta.
La malattia di Albano Carrisi
Il cantante di Cellino San Marco, Albano Carrisi, ha lasciato i fan senza parole dopo la dichiarazione fatta tempo fa circa una malattia di cui effettivamente ancora oggi, nonostante le ampie tecnologie non esiste una cura effettiva.
Si tratta della cosiddetta Psoriasi. In molti non ne sono a conoscenza ma la malattia porta alla formazione di chiazze arrossate coperte da una sorta di squame di colore grigio. Infatti, l’artista non ha mai smesso di prendere medicinali per far si che la malattia avesse comunque un leggero stop.
Albano in una intervista rilasciata a Nuovo ha scritto: “Gli anni ’90 per me sono stati duri da sopportare. Mi è successo di tutto. Cominciai a vedere sulle mani, sulle ginocchia e sui piedi una strana dilatazione della pelle. Avevo un forte prurito e, quando mi grattavo, spesso sanguinavo. Si trattava di psoriasi, dovuta al grande stress che dovevo sopportare quotidianamente”.
